E TUTTI MIRANO A VENDERTELI COSI!
Performanti, Precisi, Rapidi, Facili da Usare, Versatili e Belli.
Resta il fatto che ad oggi i nuovi durometri tendono ad abbandonare la meccanica perchè costosa se eseguita con criterio e quindi accentuare l'elettronica.
Io dividerei le caratteristiche principali, su come affrontare l'acquisto in 8 punti fondamentali.
Oltre questi punti andrà poi valutata con delle prove vere, effettuate con l'apparecchio e su particolari di normale produzione, cioè con i pezzi di produzione che richiedono la prova di durezza.
Oltre questi punti andrà poi valutata con delle prove vere, effettuate con l'apparecchio e su particolari di normale produzione, cioè con i pezzi di produzione che richiedono la prova di durezza.
- La Meccanica di precisione è fondamentale per un durometro.
Se dotato di vite alza pezzo essa deve essere trapezoidale e rettificata, per tutte le prove Rockwell è fondamentale, visto che un punto Rockwell corrisponde a 2 micron di penetrazione. La vite porta pezzi deve essere centrata, quindi deve avere un sistema di centratura in asse z che permetta quindi di effettuare perfettamente al centro i campioni siano essi cilindrici, sferici, concavi o convessi, se dotato di leve di comando e governo, siano questi ben accessibili e fatti ad opera d'arte. - La struttura
La struttura deve essere solida, meglio in acciaio, e attenzione allo sbraccio, un punto Rockwell equivale a solo 2 micron uno sbraccio elevato o una seppur lieve flessione della struttura può portare anche a 2-3 punti di differenza questo anche con l'uso di un sistema di bloccaggio pezzo. - I Pesi
Se il Durometro è a pesi, attenzione al braccio di leva e a come sono fatti i pesi, gli appoggi su coltelli cilindrici sono decisamente i migliori, finita la Gnehm purtroppo oggi non li fa più nessuno, però il sistema più semplice per l'applicazione del carico è sempre il migliore. Ad ogni modo il peso deve essere applicato senza urti e si deve applicare lentamente e con velicità costante, un motore deve garantirne la costanza la velocità e il tempo. - Le Celle di Carico
Oggi tantissimi strumenti utilizzano celle di carico e motori per l'applicazione dei carico, le celle di carico comandano il motore per il raggiungimento della forza e trasmettendo alla elettronica i dati.la cella deve essere di buona qualità, almeno in classe 0,5% e sovradimensionata per il lavoro che fa.Ormai le celle lavorano a milioni di punti quindi ampiamente sufficienti per il lavoro che debbono fare.Attenzione quando si acquista un durometro a cella di carico e si debbono controllare piccoli particolari, le minuterie, chiedere dove e quando la cella prende lo zero, in molti apparecchi sopratutto quelli motorizzati, il punto di partenza deve essere sempre lo stesso, quindi se ho particolari piccoli , quindi non potendoli bloccare con un premi pezzo, non ho il riferimento di partenza della prova e posso avere delle derive di misure, derive se va bene iniziali se va male nel tempo, con a volte risultati folli durante le prove.
PS lo zero, 100-130 nelle prove Rockwell deve ben essere indicato e la prova deve essere annullata se non lo si raggiunge o lo si supera, (questo evidentemente solo per i durometri con l'applicazione del pre carico manuale), il test deve risultare NULLO! - Elettronica di Controllo.
I requisiti essenziali sono, che sia costruita al di fuori di qualsiasi sistema operativo WIN o IOS o altri, quindi una elettronica dedicata, è fondamentale che il fornitore possegga gli schemi per tutte le schede elettroniche presenti e che sia disponibile in caso di guasto e la sua riparazione.
Un tempo nei durometri "seri" all'interno erano presenti tutti gli schemi elettrici. - Supporti porta pezzo.
Tutti supporti debbono essere temperati e rettificati, la vite che la contiene deve avere una sistema per il fermo del supporto, poco utilr per i supporti piani ma indispensabile per tutti gli alti..
NDR il bloccaggio deve essere lieve, solo giusto di fermo e non fortemente bloccato. La dotazione minima deve essere di almeno due supporti, uno piano e uno a "V" il supporto a "V" deve avere una cava interna per essere sicuri che il pezzo cilindrico poggi solo sui due fianchi.Supporti puntiformi, e particolari sarebbero graditi, ed è meglio acquisirli subito con il durometro, prima dell'acquisto analizzare le forme dei particolari che si dovranno poi controllare. - Trasferimento dei dati ad un datata base esterno.
Assicurarsi la possibilità di collegamento e verificare quale sistema si debba utilizzare, avere la possibilità di acquisire le misure subito dopo la prova oppure a comando dell'operatori, per esempio una richiesta tipo "vuoi acquisire/salvare la misura SI o NO. - Assistenza Tecnica.
Verificare che chi fornisce lo strumento sia in grado di prestare assistenza tecnica, che possegga i disegni dello strumento e gli scemi elettrici.