venerdì 29 settembre 2017

Ripariamo un Durometro Wolpert 2RC di Ivo Capodieci . How to fix an old durometer 2RC Wolpert, and put it back to standards, bay Ivo Capodieci

TUTTI QUELLI CHE ABBIAMO VENDUTO E INSTALLATI FUNZIONANO ANCHE NEI LABORATORI ACCREDITATI ISO 17025 


Come aggiustare e rimettere a norme un vecchio durometro, Hardness tester ,
Wolpert Dia Testor 2RC


Facciamo una breve premessa,
Prima di procedere qualsiasi riparazione,
A) pulire  bene lo strumento
B) assicurarsi che sia appoggiato su di un solido e stabile banco di supporto
C) che sia messo In piano , usare una livella.


Verificare come funziona il carico,
come si applica,  come e a quale velocità scende e come ritorna in posizione.

Verificare che il comparatore si muova regolarmente e non a scatti e che in posizione di riposo torni sempre nella stessa posizione.

Verificare che la vite principale, non sia unta di grasso o sporca o faccia rumore mentre scende, vite secca, usare olio tipo olio Singer, quello per le macchine da cucire.

Per quanto riguarda l'ottica,
verificare
che l'immagine sia nitida e l'impronta si presenti al centro dello schermo.
Pulire bene lo schermo, se necessario Toglierlo, una vite in alto lo blocca, e lavarlo con  acqua e sapone, va bene  anche quello per i piatti o per le mani.asciugare con carta bianca.

Pulire la lampada si proiezione e controllare la sua messa a fuoco, registrarla portandola avanti e indietro e fissarla quando è nella posizione corretta. Mettere un panno bianco attorno al prisma dell'obbiettivo e controllare che la luce sia ben condensata su di esso. Tre viti permettono di regolare la lente condensatrice.

Il comparatore , se non funziona bene va tolto e pulito utilizzando della carta molto fine, fazzoletti da naso per esempio, o coton floch con alcol puro. Se presenta incrostazioni si può usare dell'olio Singer che va poi accuratamente tolto.

Per prima cosa controllare il corretto funzionamento dell'ammortizzatore, sportello in basso sulla sinistra , regolare con la ghiera la zigrinata la velocità di penetrazione, circa 6/8 secondi il tempo di penetrazione. (se si avvita è più lento il deflusso se si svita il flusso è più veloce)

Togliere lo schermo smerigliato e pulirlo con alcol, per togliere lo schermo svitare la vite o il grano da 4mm che lo blocca, si sfila in avanti,  a vista è libero anche il gruppo ottico di proiezione, pulire il verto del cannocchiale di proiezione, Usare alcol puro e un panno ottico.
Rimontare lo schermo di proiezione  e bloccarlo.

Togliere la cappa premi pezzo, si svita  da destra verso sinistra. Senso orario.

Pulire la lente condensatrice della lampada di proiezione, togliere la cappa e pulire l'obbiettivo-
per togliere tutto l'obiettivo, obiettivo+prisma,  va svitata la vite di fermo in alto., l'obiettivo 40x 70x e 140x si svita dal porta prisma. (Usare Coton fioch con alcol puro e panno ottico)

Togliere il penetratore, pulire lo stelo e il penetratore stesso e rimontarlo.

Verificare l'illuminazione all'obbiettivo sia corretta, accendere la lampada e vedere che sul piano di appoggio faccia una luce  intensa e a cerchio, se non è così accedendo alla lampada vedere di centrare il porta lampada, eventualmente la lente condensatrice ha tre grani di centraggio, svitandone due vedere se il fascio luminoso migliora, e procedere così al perfetto centraggio.
Se ancora non è ben centrato vi è la possibilità di regolare il prisma , si può far ruotare a destra e a sinistra, il prisma vero e proprio è fermato da una piccola vite e da un eccentrico che consente di farlo ruotare in su e in giu. Questa operazione la sconsigliamo vivamente.

Utilizzando un campione di durezza, Brinell o Vickers, mettere a fuoco la superficie,  selezionare un carico vero, per esempio 187,5 per HB  o 30HV fare due prove di assestamento e poi una impronta vera, verificare che tutto sia corretto, l'impronta deve essere nitida e centrata sullo schermo.

Se non è nitida riprovare a centrare la lampada e la lente , o l'obiettivo che ha un anello superiore con due viti di fermo, svitando queste due è possibile ruotare l'obbiettivo stesso e centrare la luce.

Se l'impronta è spostata a sinistra o a destra, va centrata dal porta obiettivo che ha una brugola e una vite di fermo, attenzione va spostato di pochissimo.  Se invece l'impronta è o troppo alta o troppo bassa, va regolata,  due possibilità,
A) tramite l'eccentrico dell'asta collegata al congegno di basculamento tra ottica e penetratore, dal retro dell'apparecchio si vede l'asta di carico che è collegata all'asta che fa basculare, questa in alto ha un piano inclinato che va  a contatto con un cuscinetto, il cuscinetto è montato su di  un esagono da 10mm con un perno eccentrico fermato da una vite a brugola da 4mm e da un dado da 13mm, svitare il dado, la frugola di fermo e con una chiave da 13 far ruotare l'esagono, verso l'alto per portare l'impronta in basso, verso il basso per portarla in alto.
B) Regolare il fermo di posizione del penetratore, posto sopra di esso, un grano a taglio fermato da un dado da 10 mm. questo negli strumenti più recenti, la regolazione va fatta regolando l'altezza della vite, vite di battuta sopra il penetratore fissata con un dado da 10mm, se non avete una chiave fissa da 10 inclinata, dovete togliere anche l'anello che contiene la vite di fissaggio della cappa di protezione.
Per lo spostamento dell'immagine a destra e sinistra sullo schermo, va regolato in due modi
1)  con le viti che trattengono le balestre di centraggio, due bulloni da 14 bloccano tutte e due le balestre in alto e sotto di esse altri due bulloni con vite e dado di fermo permettono di alzare a destra o sinistra il blocco completi.
2) spostando il porta penetratore a destra o a sinistra, questa operazione anche se complessa è la più facile.
Attenzione che l'ottica è a specchio.
Per la taratura prima verificare i carichi di prova e i pre carichi, per Brinell e Vickers è possibile verificare l'ottica, impronta diviene più grande spostando lo schermo verso l'esterno oppure più piccola spostandolo verso l'interno. mettere un anello a spessore.
Se invece dotate lo strumento di un calibro digitale di misura, come il nostro Ocelot, oltre che a mettere a norma lo strumento non avere il problema dell'esatto ingrandimento ottico, quindi baipassate la calibrazione ottica.
















Per la Rockwell l'unica possibilità di taratura è di spostare il comparatore, portandolo in avanti per avere risultati minori cioè più bassi, spostandolo verso il retro per risultati maggiori, cioè più alti.






Buona fortuna .



Il nostro calibro opportunamente modificato permette una precisa misura senza problemi di parallasse.

Recentemente mi hanno chiesto delle  cose, che per me sono ovvie, ma per chi non è esperto solo in durometri , no!

Nel Wolpert DIATeetor2RC ci sono alcune cose utili da sapere.

Obiettivo e porta obiettivo.
L'obiettivo è avvitato ed ha un anello con una vite zigrinata per bloccarlo.
Il prisma porta obiettivo è bloccato da tre viti, sbloccando le tre viti diventa possibile ruotare tutto il porta obiettivo, in modo di poter  centrare la luce sul prisma e quindi sulla impronta del campione.
Per la pulizia ottica Il porta obiettivo si può svitare, si deve prima svitare la vite di fermo, vite posta in alto sopra il porta penetratore.

mercoledì 27 settembre 2017

Microscopio USB per le misure di impronte Brinell, Engineered, New Generation, Automatic Lighted SERVAL


Microscopio USB portatile per la misura delle impronte Brinell 

Serval 


          Per le misure Brinell sul campo PMI  o a bordo macchina su durometri senza proiezione di impronta ma con carichi Brinell.    

   Progettato per essere

Conforme alle NORMATIVE 

BRINELL 

Perchè è sattamente  

ISO 6506-2 e ASTM E10 2016

Corrispondente ed efficace da quanto richiesto dalle stesse  

         Nuovo concetto 

semplice ed  efficace

      Nuova Generazione  

                                   per la corretta misura misura del micron

      Misura Completamente automatica 

Archivio automatico e manuale  salva dando un numero alla misura

           Illuminato  Perfettamente il nostro studio e la nostra esperienza sono arrivati ad avere una luce efficiente su qualsiasi superficie Lucida, opaca, fresata

Lunga durata di esercizio . Grazie anche al risparmio di energia se non in uso.

 Perfetto e preciso alle esigenze di collaudo. 

Per essere cosi perfetto ha anche un costo perfetto

Oggi  pur essendo l'unico che rispetti le norme di collaudo è il più economico sul mercato e forse il più semplice per l'uso.



La sonda di misura 




Risoluzione di misura 

Brinell HBW10/3000 = 0,0005 mm
Indicazione 0,1 HBW


Campo di misura da 7mm 
a 0,01 mm con risoluzione 
0,0005mm (1/2 micron)
Con la sonda per le HBW10/3000
si riescono a misurare, con buona precisione, diametri fino a 0,500 mm

 15 mm di diametro di appoggio

Superfici sempre a fuoco anche il piazzole molto piccole 

Può lavorare con tutti i carichi e le sfere Brinell

Sfere da 10, 5, 2,5 e 1 mm
e tutti i carichi abbinati

4 tabelle 
per le prove con la spina tarata ERNST CISAM 
per le prove con Bauman Brinell a percussione (GNEHM)

Limiti di misura alta o bassa.
indicazione valore massimo e minimo riscontrato 


Taratura su multiple diagonali verifica di N diametri 

per il calcolo della diagonale media quindi per avere una altissima  
ripetibilità del risultato.
 Taratura su campioni certificati 
 in HBW, la taratura in 2 campi uno alto e uno basso, sia che per dimensione in mm (0,000 almeno il centesimo) e che per durezza in 
HBW  (660,9 con un decimo di punto)



Tabella ERNST
TBELLA ERNST 

Analisi statistica
Archivio in automatico 
Trasformazione valori secondo ASTM 
(come richiesto per PMI)
Soglie di massimo e minimo 


Grande autonomia 
piccolo ingombro  tablet da 7"
oppure da 10"


Tablet dedicato.
Nessuno può modificare il programma. 
Nessuno può ri programmare il Tablet.
Nessuna intromissione o la eliminazione involontaria della calibrazione.
Ad un prezzo decisamente interessante 
lo rende acquistabile anche per usi sporadici
(di  CONTENUTO tecnologico e prestazioni eccezionali).

anche questo è

REALIZZATO!

capodieci.ivo@gmail.com 

* previo contratto di manutenzione annuale da stipularsi alla vendita.

Verifica strumento presso di noi e sua certificazione, da costruttore o da centro Acredia. 

giovedì 31 agosto 2017

SERVAL lettore digitale e portatile, per le misure delle impronte Brinell. ISO 6506 ASTM E10




Parliamo di tecnica abbinata al collaudo.


Le prove di durezza Brinell in campo (situ)

Come fare le durezze Brinell e come preparare la superfice, 

Quali sono gli strumenti adatti che ho a disposizione.

Gli strumenti per fare le Prove di Durezza Brinell in  (situ)

Come misurare le impronte Brinnel in situ.


A prescindere dallo strumento che si possa scegliere
(vedi post precedente e le immagini seguenti)
Durometro portatile a percussione Baumann
K


Durometro 3000kg Idraulico tipo King 

Durometro Poldi a barretta certificata.

Durometro a spina tarata tipo ERNST CISAM a colpo di martello

Durometro a spina tarata tipo ERNST CISAM

Poldi con lettore centesimale

Lettori centesimali ottici di impronte Brinell

SERVAL Lettore millesimale portatile
dotato di telecamera e archivio prove
a norma ASTM E10  e ISO 6506 

Il Nostro sistema di misura permette di rilevare e quindi misurare le dimensioni delle impronte Brinell, provocate da durometri con carichi Brinell da 31,25 fino ai 3000 KgF.




Quanto costa?             soli                         3.450 EURO 


mercoledì 30 agosto 2017

Austria Tirolo sanct Johann



Qui regna
La pace
Il rispetto per la natura, quindi:
Il silenzio
La pulizia
L'ordine
La cortesia.
E a Salisburgo impera la musica
Alcune foto
La capanna legnaia


La parete di legna accatastata a seccare.


L'elegante spaventa passeri



La piccola cappella nel bosco vicino alle acque termali


La fattoria del 1400 diventata museo a Kizbuel

Salisburgo 

I campanelli di una porta di Salisburgo.
ognuno di loro aziona la campanella nella casa









martedì 25 luglio 2017

Prova Post











Prova generale 

martedì 27 giugno 2017

A proposito di vetri a Murano museo del vetro , gita tra Murano, Burano e Torcello


Questi hanno migliaia di anni e sono stupefacente attuali, sobri e  eleganti
Aggiungi didascalia

Passarci è difficile , ma uscire di casa com è? Murano  



la chiesa difronte al museo del vetro Murano 



Bacheca con vetri romani recuperati







Le prime Murrine 






Solo tre vasi 

Solo un vaso 


solo una delle vetrine con sopra i vasi 

La sala espositiva grande , in primo piano la coppa con la fonte della giovinezza 

la coppa con la fonte della giovinezza , Angelo Barovier  la creò nel 1460 circa.


"Le opere qui esposte documentano questo percorso attraverso una grande varietà di oggetti prodotti in Siria, Palestina, aree del mediterraneo orientale, greca, nord-italica ecc. e, soprattutto, con un ampio nucleo di oggetti d’arte romana, tra I e IV secolo d.C., in deposito dalla Soprintendenza archeologica. Proveniente dalle necropoli di Enona, Asseria e Zara, nella Dalmazia settentrionale, questa raccolta comprende olle cinerarie in vetro soffiato e altri oggetti a corredo delle tombe, che offrono un importante esempio di forme e tecniche antiche alle quali i vetrai muranesi in seguito si ispireranno." dal sito ufficiale del museo del vetro di Murano 

http://museovetro.visitmuve.it/it/il-museo/percorsi-e-collezioni/raccolta-archeologica/

Video
 https://youtu.be/L-zeMWZE0d0


Murano prima del museo del vetro 

I colori di Burano 

Torcello la basilica Bizzantina

Da Love Venzia
Per secoli Torcello venne abbandonata e spogliata di marmo e mattoni che furono usati per le nuove costruzioni a Venezia. Rimase un ambiente malsano e malarico fino alla seconda metà dell’Ottocento quando si iniziò a bonificare la laguna. Nel corso dei secoli sono rimaste indenni le due principali architetture del suo antico centro: la Cattedrale e la Chiesa di Santa Fosca.
La cattedrale, dedicata a Santa Maria Assunta, e fondata circa nel 639 è tra le più antiche costruzioni veneto-bizantine rimaste nella laguna. Di stile romanico ha conosciuto numerosi rimaneggiamenti nel corso dei secoli conservando al suo interno, tra l’altro, marmi policromi e stupendi mosaici di arte bizantina. Sono da notare le grandi imposte di pietra, su cardini anch’essi in pietra, che riparano le finestre del fianco.

Melograni di Torcello 

La panca a Torcello 

Che sia pa panca di Attila? 




Burano i panni intonati ai colori della casa 
Dal sito
http://www.isoladiburano.it
"Gli abitanti di Altino per sfuggire alle invasioni barbariche, si rifugiarono nelle varie isole della laguna, dando a queste i nomi delle sei porte della città: Murano, Mazzorbo, Burano, Torcello, Ammiana e Costanziaco, derivati appunto dai nomi delle porte di Altino.
Il nome Burano deriva dalla "Porta Boreana" chiamata così perchè posta a Nord-Est, direzione da cui soffia la bora.
Le prime abitazioni delle isole erano fatte di palafitte, con le pareti perimetrali costituite di canne intrecciate e successivamente intonacate con fango. Erano costruzioni molto leggere composte da un solo vano, perchè il terreno era molle. Il pavimento era in terra battuta e i letti erano fatti di foglie secche." 
http://www.isoladiburano.it/


Burano panoramica 
capodieci.ivo@gmail.com

Post in evidenza

Prove Brinell fatte con un durometro Rockwell (Brinell 2,5/187,5 /Sfera da 2,5mm carico 187,5 lettura in scala Rockwell C)

PER FAVORE CLICCA SULLA PUBBLICITÀ DI FIANCO GRAZIE   capodieci.ivo@gmail.com    Il durometro Rockwell normalmente è dotato di un carico da ...

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